Cucine componibili: nuova tendenza dell’arredamento interni

Le cucine componibili rappresentano senza dubbio il nuovo trend del momento in fatto di arredamento da interni. Oggi vi parleremo di questo tipo di configurazione, esaminandone i principali vantaggi e svantaggi e fornendovi alcuni importanti consigli per la realizzazione della vostra cucina componibile personalizzata.

Ecco tutto quello che dovete sapere sull’argomento.

Cucina componibile, cos’è

La cucina componibile rappresenta oggi giorno una configurazione estremamente moderna e flessibile: un progetto che vi offre la possibilità di selezionare e scegliere tra una vasta gamma di mobili, combinati ed adattati secondo le proprie esigenze e necessità specifiche.

Nelle moderne cucine componibili, i mobili sono disponibili nelle più svariate dimensioni, così da poter adattarsi all’area di ogni cucina. Ovviamente il mercato è oggi in grado di offrirci mobili caratterizzati da moltissime colorazioni, stili e finiture. È indubbio che questi aspetti sono in grado di influenzare ed influire sul prezzo di vendita dell’arredo; tuttavia grazie alle moltissime soluzioni stilistiche che il mercato ci offre, è oggi possibile trovare la soluzione perfetta ed in grado di adattarsi con uno stile e design specifico, andando a ricreare quella sensazione visiva, atmosfera ed emozione che si intende ricreare all’interno degli spazi della propria cucina.

Uno dei principali vantaggi che caratterizzano una cucina componibile è certamente rappresentato dalle più ampie possibilità di personalizzazione: in una cucina di questo tipo è infatti possibile selezionare e personalizzare il layout e i tipi di armadi, così da soddisfare pienamente le proprie esigenze stilistiche, senza doversi accontentare di elementi che sarebbero in qualche modo un semplice compromesso con il proprio stile.

Per fare un esempio concreto, un modello di armadio potrebbe essere caratterizzato da una scaffalatura di tipo standard, mentre un altro modello potrebbe invece offrire uno spazio nel quale predisporre le bottiglie di vino, i bicchieri, o ancora disporre di una vera e propria isola. Le opzioni disponibili sul mercato sono oggi davvero molteplici e per certi versi infinite. In conclusione possiamo dire che in una moderna cucina componibile, grazie alla configurazione personalizzata del layout (combinata con il design) è possibile ottenere una soluzione perfetta ed unica nel suo genere.

Come scegliere gli arredi in una cucina componibile

Nella configurazione di una moderna cucina componibile è importante considerare alcuni elementi, nella fase di scelta e selezione. A tal proposito vogliamo precisare che le cucine componibili rappresentano oggigiorno delle soluzioni di arredo estremamente convenienti. Il mercato è oggi in grado di offrirci cucine componibili a prezzi davvero stracciati (molto vicini ai prezzi di fabbrica). Ovviamente è oggi possibile acquistare moltissimi modelli di cucine componibili online.

Per certi versi possiamo dire che optando per la scelta di una cucina componibile, con alcuni accorgimento riusciremo a realizzare una cucina su misura, senza tuttavia dover sostenere i costi di una cucina personalizzata.

Il materiale che compone i mobili e la finitura di questi ultimi, contribuiscono in modo determinante ad influenzare i costi di una cucina componibile. Una buona quota del budget che avrete a disposizione sarà infatti dedicato all’acquisto e all’installazione dei mobili da cucina.

Per quanto riguarda le finiture, il mercato ci offre diverse opzioni:

  • finitura in laminato
  • finitura in polimero
  • finitura in acrilico
  • finitura in lamina

In riferimento ai prezzi possiamo dire che le finiture in acrilico risultano certamente le più costose, dal momento che sono particolarmente resistenti ai graffi (superficie lucida) e durature nel tempo.

I laminati rappresentano invece la soluzione ideale per coloro i quali dispongono di un budget particolarmente limitato.

Vi sono poi altri materiali con i quali possono essere realizzati i mobili: ceramica, quarzo e piastrelle sono indubbiamente i materiali più costosi dei sopra citati. Se il vostro budget non vi consente l’acquisto di mobili realizzati con l’ausilio di questi materiali, potrete optare per il legno, la pietra, o ancora la calcarea o l’ardesia. Ovviamente sarà importante scegliere tutti gli accessori in linea con i vostri arredi, per completare la configurazione della vostra cucina componibile.

Cucina componibile: scegliere in base alla dimensione dei vostri spazi

Le cucine componibili rappresentano delle configurazioni ideali per tutte quelle persone che dispongono di spazi particolarmente limitati (piccoli appartamenti, mono o bilocali con cucine molto piccole). In queste circostanze, scegliere armadi in grado di garantirvi il miglior sfruttamento dei vostri spazi, rappresenta un aspetto fondamentale nella configurazione di una cucina componibile. Dovrete assolutamente evitare di scegliere armadi troppo voluminosi, che occuperebbero troppi metri, nei vostri spazi già estremamente limitati.

Potrete optare ad esempio per la scelta e predisposizione di un grande mobile ad angolo, o in alternativa adibire gli angoli dei vostri spazi ad una diversa funzione nella vostra cucina. La grande flessibilità di una cucina componibile vi offre la possibile di optare per ogni funzione idonea ai vostri spazi, personalizzando totalmente la vostra cucina.

Potrete optare per una disposizione della cucina a forma di U o a forma di L (parallela o diritta) a seconda degli spazi che avrete a disposizione. Considerate tuttavia il fatto che la forma della cucina è direttamente proporzionale al prezzo per la realizzazione della stessa. Ovviamente gli spazi più ampi richiederanno un numero maggiore di mobili, con un incremento proporzionato dei costi. Da ultimo è importante precisare che anche l’uso che parete della vostra cucina, determinerà conseguentemente i moduli che dovranno essere utilizzati ed incorporati nei vostri spazi. Il numero e la tipologia di moduli potrà variare in modo abbastanza significativo da uno spazio all’altro, a seconda dell’uso di quest’ultimo.