Lavabo bagno, quale materiale scegliere

Quale materiale scegliere per il lavabo del bagno da predisporre nei vostri ambienti? In questo articolo percorreremo un interessante viaggio alla scoperta delle caratteristiche dei principali materiali utilizzati oggi per la realizzazione dei top lavabo bagno. Grazie ai nostri consigli ed indicazioni, vi chiarirete le idee e potrete optare per la scelta del materiale più adatto alle vostre esigenze e necessità specifiche.

Per comprendere meglio quale materiale di realizzazione per il vostro lavabo fa più al caso vostro, dovrete porvi innanzitutto una semplice domanda: che uso dovete fare del mobile e del lavabo? Per rispondere a questa domanda dovrete chiedervi se il lavabo dovrà essere installato in un bagno padronale, per l’unico bagno presente nella vostra casa o per un bagno privato (dovrà usufruire di quel lavabo tutta la famiglia?)

E ancora dovrete chiedervi: qual è il budget che avete a disposizione per l’acquisto del nuovo lavabo? Questo quesito è strettamente connesso al precedente. Per un piccolo bagno di servizio magari preferirete un lavabo in ceramica non estremamente caro. Per il vostro bagno privato in camera magari vorrete invece osare di più, optando per un lavabo realizzato con l’ausilio di un marmo particolarmente ricercato, o in alternativa in pietra naturale. Se il lavabo dovrà invece essere predisposto nel bagno dei bambini, meglio in tal caso puntare su un elemento realizzato con l’ausilio di un materiale più pratico, quale il gres o la ceramica stessa.

Principali materiali di realizzazione di un lavabo moderno

Tanto premesso nel paragrafo precedente, iniziamo il nostro viaggio alla scoperta dei principali materiali utilizzati oggi per la realizzazione di lavabi bagno di qualità.

Lavabo in ceramica

La ceramica rappresenta probabilmente il materiale più classico e più per così dire storico, con il quale vengono realizzati i lavabi bagno. Questo materiale è consigliabile per chi è alla ricerca di un lavabo realizzato con un materiale particolarmente resistente all’azione di detergenti aggressivi. La ceramica è inoltre dotata di un ottimo rapporto qualità prezzo. Ovviamente questo materiale non rappresenta la soluzione ideale per chi è alla ricerca di una certa versatilità della proposta commerciale, in quanto a colori e dimensioni. Complessivamente possiamo tuttavia affermare che il lavabo in ceramica rappresenta probabilmente la scelta migliore in riferimento a prezzo e manutenzione. La ceramica è inoltre un materiale particolarmente resistente a graffi e ad abrasioni. Questo materiale può vantare elevate performance di resistenza alle alte temperature e alla luce (la ceramica non ingiallisce con il tempo).

Per quanto riguarda le operazioni di manutenzione e pulizia, lo smalto della ceramica protegge il materiale dall’usura del tempo, agevolando notevolmente la pulizia quotidiana. La ceramica (esattamente come il gres) può essere pulita utilizzando acqua abbinata ai detergenti più comuni reperibili in commercio (anche i prodotti più aggressivi come l’acido cloridrico o l’acido muriatico - facendo attenzione al rubinetto, oltre che ai vostri occhi e alla vostra pelle). La ceramica può inoltre essere ripulita con l’ausilio di detergenti liquidi quali la candeggina e le creme leggermente abrasive.

Lavabo in gres

Un materiale molto interessante e di grande successo commerciale negli ultimi anni è il gres porcellanato. Quest’ultimo è spesso e volentieri associato alla ceramica, dal momento che entrambi i materiali prendono forma da una comune base in argilla, miscelata con acqua ed altre sostanze.

Esattamente come la ceramica, anche il gres è un materiale estremamente resistente: grazie a questa caratteristica il materiale rappresenta ad oggi la soluzione ideale per la realizzazione di rivestimenti di pavimenti e pareti. Il gres è in infatti in grado di resistere in modo ottimale agli urti, ai graffi e all’azione delle sostanze chimiche. Per questa ragione il materiale è oggi uno dei più utilizzati e amati nell’ambito della produzione di piastrelle. Grazie alla sua versatilità, il gres è inoltre perfetto per realizzare l’imitazione di molteplici superfici e materiali (ad esempio pietra naturale, effetto corten e metallo).

Per quanto riguarda pulizia e manutenzione, grazie alla sua elevata resistenza il materiale può essere ripulito con l’ausilio di acqua e detergenti comuni. È inoltre possibile ripulire le superfici in gres con l’utilizzo di detergenti liquidi, candeggina e creme leggermente abrasive. In riferimento a queste ultime, fate tuttavia attenzione se il vostro gres è caratterizzato da un superficie ruvida o dotata di particolari effetti. Infine è bene precisare che il gres è comunque una superficie già di per sè particolarmente igienica e che pertanto non necessita di particolari trattamenti d’urto.

Lavabo in vetro

Vetro e cristallo sono materiali utilizzati per la realizzazione di lavabi bagno resistenti, ma molto sensibili agli urti violenti. Se preferite dunque praticità e funzionalità all’estetica, il vetro non è certamente il materiale che fa al caso vostro. Se al contrario ponete l’estetica al primo posto, in tal caso vetro o cristallo rappresenteranno i materiali adatti per la realizzazione del vostro lavabo.

Oggi vengono realizzati elementi in vetro o cristallo di una grande varietà di colorazioni. Molte aziende di settore offrono inoltre diversi tipi di finiture (lucide, satinate, in extrachiaro, o ancora satinato, laccato, effetto legno o effetto pietra).

In quanto a manutenzione e pulizia i cristalli sono materiali splendidi e dotati di un grande effetto decorativo. Tuttavia è necessario prestare particolare attenzione a queste superfici e mantenerle in perfetto ordine. I cristalli sono infatti particolarmente sensibili ai graffi e all’azione del calcare: la comparsa di aloni è purtroppo un aspetto molto frequente in questo tipo di superfici. Il nostro consiglio è quindi quello di evitare di appoggiare su un lavabo in vetro o in cristallo, boccette di profumo, deumidificatori e profumatori ambientali. Dovete inoltre sempre avere l’accortezza di asciugare la superficie, onde evitare ristagni. È anche vero che le aziende produttrici più serie ed affidabili trattano le superfici con l’ausilio di appositi anticalcare e sostanze antistatiche: queste superfici sono dunque in grado di mantenere più a lungo la propria lucentezza naturale.

Ad ogni modo, per un lavabo in vetro o in cristalli sono assolutamente da evitare urti particolarmente violenti, caduta di corpi contundenti sulla superficie, o apposizione di corpi caldi, onde evitare uno spiacevole shock termico.

Lavabo in Laminam

Il Laminam è un nuovo materiale estremamente innovativo di produzione italiana. Trattasi di una particolare tipologia particolarmente performante di ceramica, realizzata in lastre di grandi formati. Il Laminam è un materiale estremamente resistente agli urti, ai graffi, alle abrasioni e all’azione degli agenti atmosferici. Questo materiale, grazie alle sue importanti proprietà si è oggi imposto nei settori di architettura ed edilizia, per poi trovare applicazione anche nel settore dell’arredamento da interni.

Il Laminam viene oggi utilizzato per la realizzazione dei rivestimenti delle facciate, oltre che per la produzione di superfici per tavoli, top cucina, ante per armadi, e per l’appunto piani e lavabi per il bagno.

Il grande successo commerciale del Laminam è dovuto, oltre che alle sue importanti proprietà, anche all’ampia gamma di finiture che è possibile realizzare con questo materiale (effetto marmo, pietra e cemento, molto apprezzati per essere utilizzati nell’ambiente del bagno).

Per quanto riguarda le operazioni di manutenzione e di pulizia, questo materiale è estremamente facile da pulire e non richiede particolari interventi di manutenzione nel tempo. Il Laminam è inoltre un materiale molto igienico, dal momento che non consente la proliferazione di muffe e di funghi. Per la pulizia quotidiana di una superficie in Laminam, vi basterà utilizzare una spugna morbida imbevuta di acqua calda e detergente neutro. È bene inoltre precisare che il produttore di questo materiale consiglia di risciacquare ed asciugare la superficie dopo la pulizia, così da evitare la comparsa di aloni. Non è invece opportuno utilizzare su queste superfici prodotti abrasivi o cere.


Lavabo in resina

Iniziamo col dire che definire un lavabo in resina non è del tutto corretto. Le resine utilizzate per la produzione dei lavabi bagno sono materiali differenti, realizzati in modo non univoco. Cerchiamo di fare chiarezza.

I principali materiali che comunemente vengono definiti resine, sono rispettivamente:

  • Tekorstone
  • Tekor
  • marmoresina
  • Ocritech
  • Deimos Stone

Questi materiali sono sostanzialmente degli agglomerati minerali, la cui composizione presenta sempre una matrice in resina. Al collante vengono poi mescolati degli elementi minerali, allo scopo di ottenere i più svariati effetti. Per un approfondimento su questi materiali, rimandiamo ad un nostro articolo (link articolo lavabo in resina).

Lavabo in ecocemento

Anche l’ecocemento è classificato tra i materiali realizzati con l’ausilio di una base in resina, miscelata con altre sostanze. L’ecocemento rappresenta negli ultimi anni un materiale molto apprezzato e di tendenza per la realizzazione del lavabo bagno. Questo materiale è particolarmente adatto per gli ambienti realizzati con una marcata ispirazione allo stile di arredamento industrial, caratterizzato dall’utilizzo di colori e tinte neutre, quali il bianco, il nero, il grigio, o ancora il marrone, il color ruggine o mattone (link articolo arredamento industrial).

L’ecocemento è un materiale che non necessita di particolari interventi di manutenzione. Per quanto concerne la pulizia, per igienizzare una superficie in ecocemento vi basterà utilizzare un mix di acqua e detergente neutro. Se deciderete di optare per un lavabo in ecocemento dovrete tuttavia prestare attenzione a non far cadere sulla superficie olio, sostanze acide, disincrostanti ed anticalcare: soprattutto le sostanze oleose devono essere rimosse dalla superficie in tempi rapidi.

Lavabo in mineralguss

Il mineralguss è un materiale composto da carbonati di calcio e triidrati di alluminio, entrambi legati ad una piccola percentuale di resina poliestere. Un mineralguss di elevata qualità è solitamente trattato con l’ausilio di un particolare film gelcoat, il quale aumenterà notevolmente la resistenza della superficie. Questo materiale è estremamente resistente al calore ed è in grado di garantire un elevato standard di igiene, dal momento che non consente in alcun modo la proliferazione di funghi e muffe. Una superficie in mineralguss è inoltre priva di giunture: questa caratteristica rappresenta un notevole pregio estetico, oltre che un interessante vantaggio da un punto di vista igienico.

Per le operazioni di manutenzione e pulizia è possibile igienizzare e ripulire una superficie in mineralguss con l’ausilio di una spugnetta con acqua abbinata ad un normale detersivo. È molto importante che questo materiale non entri in contatto con sostanze come solventi e lozioni alcaline (ammoniaca). Assolutamente da tenere lontano ed evitare tinture per capelli. La presenza di eventuali macchie potrà essere eliminata con l’utilizzo di una spugnetta leggermente abrasiva; per la pulizia in generale, il nostro consiglio è sempre quello di consultare con attenzione i consigli del produttore.

Lavabo in pietra o in marmo

Per la realizzazione di un mobile bagno con lavabo in pietra o in marmo vengono solitamente utilizzati materiali agglomerati, o in alternativa la pietra naturale pura.

Come è facilmente intuibile, la pietra naturale e il marmo sono materiali particolarmente costosi rispetto agli agglomerati, dal momento che risultano più difficili da lavorare (plasmare e modellare). Gli agglomerati, oltre ad essere più economici, sono ugualmente materiali pressoché indistruttibili, dal momento che sono composti da graniglie di marmo o pietra, alle quali vengono aggiunte e mescolate resine neutre o colorate, in base all’effetto estetico che si vuole ottenere.

Per la manutenzione e pulizia è bene precisare che le superfici in marmo o in pietra presentano delle microporosità, nelle quali i liquidi e le sostanze macchianti possono penetrare, causando la comparsa di aloni e macchie che sarà difficile eliminare una volta insediatesi nella superficie. Per questa ragione il nostro consiglio è quello di pulire il vostro lavabo in pietra e in marmo quotidianamente, con particolare attenzione. Per la pulizia è sempre bene seguire con il massimo scrupolo le indicazioni del produttore: sarà proprio quest’ultimo, in base alle caratteristiche del prodotto, a suggerirvi quali prodotti utilizzare per la pulizia della superficie. Ad ogni modo il nostro consiglio è quello di asciugare sempre il vostro lavabo in pietra o in marmo, dopo la fase di pulizia.