Serra solare: cosa dice la normativa?

Cosa dice la normativa in materia di progettazione e installazione di una serra solare? Nell’articolo precedente abbiamo chiarito quanto queste strutture siano in grado di migliorare l’efficienza energetica di un immobile. Vediamo quali sono le principali tipologie di serre bioclimatiche e i permessi necessari per la loro installazione nei nostri spazi domestici.

Principali tipologie di serre solari

Ci sono principalmente tre tipi di serre solari che è possibile progettare e realizzare:

  • Serre bioclimatiche a guadagnodiretto: tra la serra e gli ambienti interni non ci sono pareti divisorie e pertanto il calore è rilasciato nell’edificio in modo diretto;
  • Serre bioclimatiche a scambio collettivo: presenza di una parete divisoria tra la serra e gli ambienti interni. In questo caso il calore viene trasmesso nell’edificio per mezzo dei condotti dell’aria, installati nella parte alta e bassa della parete;
  • Serre bioclimatiche a scambio radiante: anche in questo caso tra la serra e gli ambienti interni vi è una parete divisoria che però funge da accumulatore di calore. È la stessa parete a rilasciare calore all’interno dell’ambiente.

Differenza tra serra solare e pergola

La serra solare, da un punto di vista estetico è molto simile alla pergola bioclimatica addossata o alla veranda. Anche la pergola viene infatti realizzata a ridosso di un edificio. La serra solare ha però una caratteristica distintiva: la struttura viene infatti realizzata allo scopo di produrre e immagazzinare energia solare, per poter essere poi utilizzata per riscaldare gli ambienti interni. Trattasi quindi di una soluzione ecosostenibile, che per questo motivo viene classificata tra le opere di bioedilizia, dal momento che è concepita per avere un impatto sul risparmio energetico.

Per costruire una serra solare bisogna richiedere un permesso?

Da un punto di vista tecnico la serra solare è considerata come “volume tecnico”: anche se non modifica il volume dell’edificio, non è una struttura abitabile, ma un’installazione che contribuisce semplicemente all’efficientamento energetico di un edificio. Costruendo una serra solare in modo corretto si può accedere all’Ecobonus - Bonus ristrutturazioni - con incentivi pari al 50% per le opere di ristrutturazione edilizia.

Per quanto riguarda i permessi, generalmente possiamo dire che essendo considerata volume tecnico, la serra solare non è assoggettata alla richiesta di permessi particolari. Purtroppo bisogna precisare che la normativa nazionale è molto diversificata, dal momento che Regioni e Comuni affrontano e disciplinano la materia in modi diversi. Per questo motivo, indipendentemente dalla vostra Regione o Comune di residenza, per l’iter burocratico è sempre meglio affidarsi a tecnici specializzati che avranno le competenze necessarie per istruire la pratica.

A ogni modo sussistono a livello nazionale dei requisiti comuni, necessari per la costruzione di una serra solare:

  • Essendo un volume tecnico la serra solare non può essere un ambiente vissuto stabilmente - non può quindi diventare una stanza dell’edificio;
  • L’esposizione di una serra solare deve sempre essere compresa tra Sud-Est e Sud-Ovest;
  • La superficie in vetro della struttura deve rappresentare la percentuale prevalente (i numeri percentuali richiesti differiscono da Regione a Regione);
  • Il volume totale della serra non deve superare il 15% dell’edificio su cui è addossata;
  • Le schermature devono essere mobili, così da evitare il surriscaldamento nel corso della stagione estiva e garantire la giusta ventilazione durante tutto l’anno;
  • La struttura deve garantire un guadagno energetico, almeno del 20%;
  • La struttura deve garantire un abbassamento dei consumi di energia di almeno il 10%;
  • La serra solare non deve beneficiare dell’impianto di climatizzazione dell’edificio a cui è addossata.