Quali sono le normative da rispettare per le sedie da ufficio?

L’acquisto di una sedia per ufficio deve puntare su modelli che rispondano in toto alle caratteristiche indicate dalla normativa: in particolare è necessario utilizzare le sedie ufficio a norma di legge 8108, il testo Unico relativo alla Sicurezza sui Luoghi di lavoro, che detta alle aziende produttrici le indicazioni obbligatorie per la fabbricazione di sedie per ufficio. Le caratteristiche alle quali le ditte devono attenersi sono quelle relative alla normativa europea in materia, che dettano tutti quei requisiti che una sedia di ufficio deve avere (in materia per esempio di dimensioni e resistenza) per essere considerata una delle sedie ufficio uni en 1335, cioè una sedia che è conforme alla normativa europea uni en 1335.

Caratteristiche delle sedie da ufficio a norma di legge 8108

Vediamo quindi le caratteristiche che dobbiamo ricercare nella nostra sedia per ufficio: dovremmo sempre cercare dei modelli di sedia da ufficio che rispondano a questa caratteristica sia per il rispetto delle norme (in caso di mancato rispetto c’è il rischio di incorrere in sanzioni) sia per offrire a noi e ai nostri dipendenti un ambiente di lavoro che sia al massimo sicuro e confortevole, dove possano svolgere i loro compiti nel modo migliore, mantenendo sempre alta la produttività.

Normativa europea sedie ufficio UNI EN 1335

La base da cui partire è il testo unico 8108, che ha recepito le indicazioni europee per quel che riguarda le sedie da ufficio. Bisogna considerare che questa normativa (che ha sostituito quella risalente al 1994) ha l’obiettivo primario di tutelare la salute del lavoratore nel luogo di lavoro e nello svolgimento delle sue mansioni. Ma la tutela della salute va di pari passo con la maggiore produttività, perché un lavoratore che abbia dei problemi a lavorare, a partire anche dal dover utilizzare una sedia scomoda oppure che gli crei a lungo andare dei problemi di salute, non potrà mai essere produttivo al 100%. Basta una semplice prova pratica: proviamo a stare seduti per qualche ora su una classica sedia fissa lavorando al pc. A fine giornata ci sentiremo tutti indolenziti per aver dovuto mantenere una posizione innaturale e scomoda. E a lungo andare potremmo anche avere dei problemi di salute, più o meno gravi.

Proprio per questo motivo la normativa prevede alcune caratteristiche di base per quello che riguarda la seduta da ufficio, che in primo luogo dovrà essere:

  • comoda
  • stabile e quindi sicura
  • in grado di permettere al lavoratore di muoversi liberamente

In particolare, le sedie devono il rischio di scivolamento in avanti e che si ingenerino situazioni di pericolo. Non è obbligatoria la presenza dei braccioli, che se previsti devono comunque essere antiurto, le sedie devono essere dotate di un meccanismo che permetta di regolare l’altezza della seduta, per potersi adattare alle diverse altezze, indipendentemente dallo schienale. Lo schienale stesso deve essere realizzato in modo da offrire un supporto adeguato alla schiena: non è obbligatorio, anche se può essere utile, un apposito supporto ulteriore per la zona lombo-sacrale. La sedia deve essere anche dotata di un meccanismo girevole, che permetta la massima libertà di movimento ma allo stesso tempo garantisca la massima sicurezza dal rischio di scivolamento.

La sedia da ufficio deve presentare bordi arrotondati, per evitare il rischio di incidenti e le estremità dei bordi cavi devono sempre essere tappate. Le sedie da ufficio possono essere anche dotate di poggiapiedi, che non è un elemento obbligatorio per legge, ma che può essere utile perché migliora l’ergonomicità della sedia stessa, rendendo la posizione di lavoro maggiormente confortevole e abbassando il rischio di fastidi legati al mantenimento di un’errata postura.

Sedie ufficio conformità alle norme relative ai materiali e alle misure delle sedie

Per quel che riguarda i materiali, le sedie da ufficio devono essere costruite con materiali che siano impermeabili e facili da pulire. Ovviamente dovrà trattarsi anche di materiali dotati della giusta resistenza, per evitare rotture durante l’utilizzo della sedia. Da considerare anche il fatto che i pezzi di cui la sedia è composta devono essere tutti smontabili ed eventualmente sostituibili nell’ambito di una normale attività di manutenzione.

Per quel che riguarda invece le dimensioni, la normativa europea divide le sedie da ufficio in tre classi:

  • Classe A: vi rientrano quelle sedie che hanno dimensioni adatte alla maggior parte della popolazione, che quindi possa essere adatto al 95% delle persone. Queste sedie sono ritenute conformi;
  • Classe B: queste tipologie di sedie da ufficio hanno delle caratteristiche dimensionali intermedie fra i modelli in classe A e quelli in classe C;
  • Classe C: si tratta delle sedie che hanno solamente le funzioni di base e che quindi non possono essere considerate a norma ai sensi delle leggi europee.

Sedie ergonomiche da ufficio certificate

Nel momento in cui si acquista una sedia per ufficio la scelta migliore è quella di affidarsi a una sedia ergonomica certificata: si tratta infatti di una tipologia di sedie che rispetta tutte le indicazioni normative, rivelandosi un prodotto sicuro e comodo per il lavoratore. Ma quali sono nello specifico le caratteristiche della sedia ergonomica 8108? Vediamo insieme di fare una panoramica e spiegare cosa si intende per sedia ergonomica.

Il fatto che una sedia sia ergonomica significa che è progettata e realizzata per adattarsi al meglio al fisico delle persone che lo utilizzano, garantendo alle stesse la possibilità di mantenere sempre, durante la loro permanenza sulla seduta, una posizione che sia quella più indicata per la salute della colonna vertebrale e delle gambe. Considerando che un lavoratore può arrivare anche a passare otto ore seduto su una sedia da ufficio, se questa sedia non è ergonomica e quindi non permette di mantenere una postura corretta, possono manifestarsi, sia su tempi brevi che lunghi, diversi problemi (i più comuni sono quelli legati alla sciatalgia, alla cervicale oppure alla cattiva circolazione negli arti inferiori).

Sedie ergonomiche da ufficio certificate

La prima caratteristica di una sedia ergonomica è quella di essere dotata di un basamento stabile a cinque razze: si tratta di una caratteristica importante per soddisfare il requisito della sicurezza previsto dalla legge, perché questo tipo di struttura riduce di molto il rischio di scivolamento e rovesciamento accidentale della sedia.

La seconda caratteristica è quella di essere dotati di meccanismi di regolazione che permettano di adeguare la sedia alla fisicità del lavoratore: in primo luogo la possibilità di regolare l’altezza della seduta, l’inclinazione e l’altezza dello schienale, l’altezza dell’eventuale poggiatesta e l’altezza dei braccioli.

La terza caratteristica è la presenza di un sistema di rotazione sul proprio asse, che permette al lavoratore di girarsi di 360° senza doversi alzare.

Quarta caratteristica è la presenza di ruote, che permettano al lavoratore di spostarsi nell’ambito dello spazio dell’ufficio, senza necessariamente doversi alzare.

Per quel che riguarda i modelli di sedie da ufficio ergonomiche certificate, è possibile scegliere secondo i propri gusti e lo stile dell’ufficio: è possibile per esempio orientarsi come la Sedia Adriancompleta di tutti sistemi di regolazione e disponibile in diversi moderni colori, a un prezzo molto conveniente, oppure orientarsi su un modello top di gamma come la Sedia Direzionale Harper, disponibile anche in pelle per gli uffici dirigenziali, assolutamente perfetta a livello tecnico e dotata di un’eleganza innata, perfetta per passare nel modo confortevole le ore di ufficio.