Cappotto termico, cos’è

Cos’è il cappotto termico e come funziona? Questo tipo di tecnologia si è diffusa notevolmente anche nel nostro Paese, specialmente nel corso dell’ultimo decennio: il cappotto termico interno o esterno rappresenta tuttavia una tecnica di coibentazione diffusa da moltissimi anni nei paesi scandinavi e baltici.

Il cappotto termico è un sistema di coibentazione termica composto da una serie di materiali che possono essere applicati rispettivamente all’interno o all’esterno di un immobile, garantendo a quest’ultimo un ottimale isolamento termico.

Quando l’intervento per la realizzazione del cappotto termico in un edificio o appartamento sarà terminato, questi ultimi appariranno normalmente intonacati senza che la struttura coibentante risulti visibile. I materiali isolanti presenti all’interno o all’esterno della muratura contribuiranno ad un notevole abbattimento dei costi energetici dell’immobile, grazie alle elevate prestazioni di coibentazione termica acquisite dall’edificio.

A tal proposito è importante precisare come il cappotto termico sia un intervento di coibentazione concepito appositamente per la stagione invernale, con lo scopo di trattenere e non disperdere il calore all’interno degli spazi di un edificio o di un appartamento. Il cappotto termico rappresenta dunque una tecnologia studiata per essere efficace nel corso della stagione fredda e risulta fuorviante pensare che questo tipo di coibentazione possa funzionare anche nel corso dell’estate. Il cappotto termico è una struttura leggera, e come tale è efficace ed efficiente nel contenimento del calore all’interno di uno spazio nei mesi invernali. Per conservare il fresco durante l’estate, è invece necessaria una struttura pesante capace di non far penetrare il calore (basti pensare alla sensazione di frescura quando d’estate si entra all’interno di una grande ed imponente chiesa).

Cappotto termico interno o esterno? Vantaggi e svantaggi delle due soluzioni

Il primo quesito che molte persone si chiedono in materia di coibentazione è se sia meglio realizzare un cappotto termico interno o esterno: per rispondere a questo interrogativo iniziamo subito con il dire che una posa ottimale del cappotto termico dovrebbe essere esterna. La ragione di questa affermazione è da ricercarsi nel fatto che la funzione primaria di un cappotto termico è appunto quella di isolare l’involucro esterno di uno stabile.

Pertanto la decisione di optare per la realizzazione di un cappotto termico interno dovrebbe rappresentare l’ultima scelta possibile, nell’eventualità non sia possibile realizzare un cappotto esterno (situazioni particolari come edificio di carattere storico e vincolato). La realizzazione di un cappotto termico interno presenta infatti alcuni considerevoli svantaggi ed in particolare:

• Riduzione della metratura dei vani
• Riduzione delle prestazioni isolanti rispetto a soluzione di posa di cappotto esterno

I vantaggi relativi alla posa di cappotto esterno sono molteplici:

• Riduzione fino all’80 per cento del calore disperso all’esterno nel corso della stagione invernale
• Eliminazione completa di ponti termici e di condensa che favorisce la proliferazione di batteri e muffe
• Riduzione fino al 40 per cento dell’energia utilizzata per la climatizzazione nel corso della stagione estiva
• Protezione della facciata dello stabile dall’azione degli agenti atmosferici: i cappotti termici esterni vantano importanti proprietà idrorepellenti - assorbimento capillare di acqua, bassa resistenza alla diffusione di vapore acqueo.
• Grazie alla presenza di un cappotto termico esterno è possibile beneficiare di condizioni termo igrometriche eccezionali: non vi saranno importanti variazioni di temperatura e di umidità, preservando così al meglio i materiali costruttivi. E’ bene infatti sottolineare di come le variazioni di temperatura sono responsabili di deterioramento dei materiali, causando la formazione di crepe e di fessure profonde
• Ottimizzazione di un elevato standard di comfort abitativo

Principali componenti di un cappotto termico

Esaminiamo nel merito i principali componenti di un cappotto termico. La struttura coibentante è costituita dai seguenti componenti:

• malta adesiva e collanti
• materiali isolanti
• tasselli
• rete di armatura e malta
• intonaco e rasante
• intonaco di finitura
• materiali utilizzati per la sigillatura dei giunti
• speciali accessori per restauro o ricreazione di decori o fregi eventualmente presenti sulla facciata dello stabile

Cappotto termico: diverse tipologie di materiali isolanti

Per quanto riguarda l’impiego di materiali isolanti per la realizzazione di un cappotto termico, è importante sottolineare di come non tutte le strutture coibentanti vengono realizzate con l’impiego dei medesimi materiali.

I materiali di coibentazione utilizzati per la realizzazione di cappotto termico vengono classificati in base alla propria tipologia specifica: vi sono materiali sintetici o materiali di origine naturale.

Ecco una lista dei principali materiali utilizzati per la realizzazione e posa in opera di cappotto termico:

• Polistirene espanso sintetico o EPS
• EPS con grafite: particolari pannelli isolanti sintetici che presentano l’aggiunta di grafite, allo scopo di potenziare le performance isolanti
• Pannelli isolanti sintetici in poli isocianuro o PIR
• Pannelli isolanti naturali in fibra di legno
• Pannelli isolanti naturali in sughero autocollato

Cappotto termico, prezzi

Per quanto riguarda i costi relativi alla realizzazione e posa in opera di cappotto termico, possiamo dire che la spesa può essere variabile, in riferimento alla tipologia di materiali utilizzati. I fattori che influenzano i costi sono in particolare:

• Tipologia di materiale isolante utilizzato
• Spessore del cappotto termico (calcolato in base alle caratteristiche e peculiarità dell’edificio): per la determinazione dello spessore del cappotto termico è necessario il calcolo di un professionista tecnico
• Costo della mano d’opera
• Tecnica di fissaggio (meccanica o con l’impiego di collanti)

Tanto premesso possiamo dire che in via generale i costi al metro quadro relativi alla posa di cappotto termico oscillano rispettivamente tra i 40 e gli 80 Euro.

Infine è bene ricordare che per l’intervento di coibentazione di uno stabile è possibile beneficiare degli incentivi fiscali previsti dall’ultima Legge di Bilancio (Bonus Facciate 2021).