Cestini raccolta differenziata: dove buttare la spazzatura

La raccolta differenziata è un dovere fondamentale di ogni cittadino e un impegno che molte città italiane hanno abbracciato con successo. La corretta gestione dei rifiuti ha portato a livelli elevati di riciclo, contribuendo significativamente al miglioramento delle condizioni ambientali.

Tuttavia, molti rimangono ancora incerti riguardo al colore del cestino per la raccolta differenziata da utilizzare per smaltire un determinato tipo di materiale. Esistono diverse categorie di rifiuti che richiedono contenitori, cestini e secchi specifici per la differenziata. Questa guida ti aiuterà a comprendere le principali regole da seguire per non commettere errori.

Blu, verde, giallo… Quale cestino colorato per la raccolta differenziata usare?

1. Cestini per la carta di colore blu

Il colore blu nei cestini per la raccolta differenziata è dedicato alla carta pulita, come fogli, scatole, riviste, giornali, sacchetti, rotoli e confezioni di latte o succhi. Tuttavia, la carta plastificata, gli scontrini e le carte termiche non possono essere smaltiti in questo cestino e devono essere indirizzati all'indifferenziata.

2. Contenitore differenziata verde per il vetro

Il vetro, riciclabile al 100%, va nei secchi per la differenziata verde dopo essere stato pulito. Puoi smaltire bottiglie, vasi, bicchieri e barattoli. Fanno eccezione le lampadine LED, i neon, i bicchieri di cristallo, il pyrex, i vasi o tegami di ceramica, gli specchi e gli schermi di televisori o computer vanno portati all'isola ecologica.

3. Cestini per la raccolta della plastica: il giallo

La plastica, che può impiegare oltre 400 anni per decomporsi, deve essere differenziata con attenzione. Gli imballaggi in plastica, inclusi piatti e bicchieri, vanno nel cestino per la raccolta differenziata giallo.

Fanno eccezione gli oggetti di plastica sporchi, le custodie per CD/DVD, le cartellette di plastica, la cancelleria e le posate di plastica devono essere smaltiti nell'indifferenziata. Il polistirolo per alimenti va nel cestino della plastica dopo essere stato pulito, mentre il polistirolo da imballaggio va nell'indifferenziata.

4. I cestini per rifiuti organici: il marrone

I rifiuti organici, che includono avanzi di cibo, alimenti scaduti, bustine di the, fondi di caffè, fiori, foglie, gusci d'uovo, tovaglioli e fazzoletti di carta usati, vanno raccolti nei sacchetti compostabili e riposti nel cestino di colore marrone. La raccolta dell'umido è importante perché si tratta di un materiale biodegradabile che produce biogas nelle discariche. Se hai un giardino, trasformando l'umido in compost, avrai a disposizione una risorsa preziosa per le tue piante.

Cosa buttare nei cestini per la raccolta indifferenziata?

Il cestino dell'indifferenziata raccoglie i materiali che non possono essere riciclati, come materiali sporchi e unti, posate di carta, DVD, CD, giocattoli rotti, vasi o contenitori di ceramica. Alcuni rifiuti specifici, come batterie e medicinali, richiedono uno smaltimento separato. Anche i materiali in legno e alcuni oggetti in metallo, come lattine, barattoli e coperchi, vanno portati nei centri di raccolta.

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È importante ricordare che i colori dei cestini per la raccolta differenziata possono variare a seconda delle normative locali del comune. Quindi, è fondamentale verificare le regole specifiche della tua area per evitare errori.

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