Top cucina in laminato: i pro e i contro

Il top della cucina rappresenta una parte molto importante dell’arredamento della nostra casa: questo perché si tratta di una zona con cui siamo continuamente “in contatto”, dal momento della preparazione della colazione a quello della cena.

Quindi è importante che la nostra scelta sia guidata sia da ragioni estetiche, sia da ragioni pratiche: è inutile avere un top laminato bello ed elegante ma troppo delicato e impossibile da utilizzare.

Vediamo insieme quali sono i materiali maggiormente utilizzati per i top cucina, con i loro pro e i loro contro.

Top cucina laminato effetto legno: una scelta per unire stile e praticità

Il top della cucina in laminato con effetto legno è stato una delle scelte più diffuse negli anni addietro a livello di arredamento della cucina: caduta per qualche tempo nel dimenticatoio, sta ora tornando in auge, grazie agli indubbi vantaggi che questa scelta presenta. Infatti, un top cucina laminato legno è composto da un pannello di particelle di legno: questo tipo di materiale ha il vantaggio di presentare dei costi interessanti, oltre a essere disponibile in una amplissima gamma di colori e finiture, che si possono adattare facilmente alle diverse cucine, come per il Piano laminato in legno truciolare H24r.

Da ricordare poi che questo tipo di piano cucina a effetto legno è anche molto pratico da utilizzare, perché resistente ai graffi. Si tratta però di un materiale particolarmente sensibile al calore: bisogna quindi evitare di appoggiare sul piano pentole o altri oggetti caldi, per evitare di rovinarlo.

Top in quarzo pro e contro: la bellezza della pietra

Il quarzo è un minerale che spesso viene lavorato con sabbie silicee per ottenere un materiale particolarmente resistente e adatto all’utilizzo in cucina come il piano in finitura di quarzo tipo c2 . A livello estetico si può avvicinare il quarzo al marmo: quindi si tratta di un materiale che anche alla vista risulta particolarmente elegante e piacevole. Da notare poi che la sua solidità fa in modo che il quarzo sia un materiale particolarmente resistente ai graffi (caratteristica importante in cucina) e che resiste anche ai prodotti per la pulizia particolarmente aggressivi. Senza trascurare il fatto che si tratta di un materiale igienico, perché può essere pulito in profondità in modo rapido e sicuro.

Ovviamente questo tipo di materiale presenta anche alcuni svantaggi: in particolare, appoggiare troppo a lungo su un piano di quarzo oggetti molto caldi (come le pentole) può a lungo andare rovinarlo. Inoltre, nella pulizia del top di cucina in quarzo bisogna evitare di utilizzare prodotti a base di ammoniaca e di cloro (come alcuni anticalcare). Per quel che riguarda le notizie per cui il top cucina in quarzo sia cancerogeno, il rischio esiste solamente per il quarzo sintetico e non per la pietra naturale.

Top in marmo pro e contro: l’eleganza di un classico senza tempo

Il top in marmo è un classico nell’arredamento della cucina: simbolo da sempre di eleganza, si tratta di una pietra naturale che è disponibile in diversi colori e varianti.

I diversi colori e le venature sono dati dalle impurità del minerale, che può contenere al suo interno limo, sabbia o anche ferro. Si tratta di un materiale particolarmente resistente agli e durevole nel tempo. Inoltre, si tratta di un materiale che è molto efficiente anche a livello di igiene, perché può essere pulito con facilità, utilizzando anche prodotti a base di cloro.

Ovviamente anche il marmo presenta un certo numero di svantaggi, a cominciare dal costo: i top in marmo sono probabilmente i più costosi in assoluto. Inoltre, bisogna ricordare che il marmo è una pietra porosa, che non assorbe i liquidi ma può macchiarsi a seguito di contatto con gli acidi alimentari e può rigarsi con facilità. Da non dimenticare poi di non appoggiare troppo a lungo pentole e padelle caldo sul piano in marmo, perché a lungo andare potrebbe danneggiarsi.

Top in granito pro e contro: una pietra elegante e pratica

Il top della cucina in granito è una scelta in grado di coniugare eleganza e praticità. Anche in questo caso ci troviamo a scegliere una pietra naturale, disponibile in molti colori diversi e quindi in grado di adattarsi a diversi stili di arredamento. Inoltre, il granito è un materiale di lunga durata, che mantiene inalterato nel tempo il suo aspetto.

Rispetto ad altri materiali (come il laminato e il marmo) il granito presenta un’ottima resistenza al calore, quindi è possibile (anche se non consigliato) appoggiare sul piano anche pentole e padelle calde senza creare danni. 

Fra gli svantaggi presentati dal granito sicuramente c’è il costo (anche se la concorrenza di pietre sintetiche ha fatto sì che scendesse nel corso degli ultimi anni). Inoltre, si tratta di un materiale che va installato “a regola d’arte” per evitare rotture (quindi è meglio evitare il fai-da-te. Inoltre, è importante che il granito, prima dell’installazione, sia trattato con apposite resine che ne chiudono i pori, per evitare che si formino antiestetiche macchie.

Top in legno massello e legno lamellare: il fascino del legno

Un altro classico dell’arredamento, in grado di conferire un tocco elegante e caldo allo stesso tempo alla cucina, è il top in legno (massello o lamellare). Si tratta di un materiale elegante, che incontra il gusto di molti e che offre una buona durata nel tempo, a patto che sia effettuata una corretta manutenzione del piano stesso. 

Di contro si tratta anche di un materiale abbastanza costoso e non semplice da pulire, perché non gradisce i trattamenti troppo aggressivi, oltre a essere facilmente soggetto a graffi. Per il top cucina in legno un trattamento conservativo attento e continuo può garantire comunque una buona durata nel tempo.

Top in piano HPL: l’evoluzione del laminato

L’evoluzione dei materiali laminati ha portato alla produzione di piani in HPL di diverse dimensioni, cioè un top formato da diversi strati di resina termoindurente.

Si tratta di un materiale nuovo e molto interessante: fra le caratteristiche più importanti si trovano la assoluta impermeabilità, l’elevata resistenza al calore e agli olii. Tutte queste caratteristiche ne fanno sicuramente uno dei materiali dotati di maggiore praticità per quel che riguarda l’utilizzo in cucina, che viene combinata con un costo contenuto e con la possibilità di ottenere colori e finiture anche molto particolari e interessanti.

Top cucina in acciaio pro e contro

Per quel che riguarda la scelta dell’acciaio, si tratta di un materiale durevole e moderno, che ben si adatta anche alle cucine industriali, che resiste al calore ma che rischia di graffiarsi molto facilmente (oltre ad avere un costo elevato).