Come arredare con i tappeti

Come arredare con i tappeti dando personalità e stile al salotto o ad un’altra stanza della casa? I tappeti sono un complemento d’arredo antichissimo, oggi diffuso e presente nelle case di tutto il mondo. La funzione di un tappeto è prettamente decorativa, anche se oggi questo elemento non viene più solamente associato alle case classiche, particolarmente datate e per certi versi un po’ cupe. Queste vecchie convinzioni sono oggi completamente saltate. 

Un tappeto può infatti rappresentare una buona soluzione di arredo nei più svariati contesti casalinghi e professionali. In alcuni ambienti, la presenza di un tappeto può davvero creare un effetto visivo notevole e in un certo senso rappresentare una vera e propria svolta per il design di una stanza: a tal proposito basti pensare come alcune volte un tappeto sia in grado di creare prospettiva e dinamicità, delineando in lungo lo sviluppo di uno spazio. 

La disposizione di un tappetto è quindi in grado di arricchire e abbellire un ambiente: ma attenzione, non sempre questi elementi vengono utilizzati con i giusti criteri e in alcuni casi tendono a sovraccaricare e a incentivare l’impatto di alcuni arredi presenti in un determinato ambiente. 

In questo articolo vogliamo fornirvi alcune importanti indicazioni e consigli per aiutarvi a imparare come arredare i vostri ambienti con uno o più tappeti. 

Tappeto soggiorno si o no?

Sono molte le persone che si pongono questo dubbio: tappeto si o no all’interno del soggiorno? Per rispondere in modo chiaro a questa domanda è bene prima di tutto sottolineare di come a volte le persone decidano di rinunciare alla presenza di un tappeto, per via della necessità di una grande manutenzione, o ancora per la presenza di bambini o animali domestici che potrebbero rovinarlo - soprattutto se si pensa di inserire un tappeto particolarmente costoso e raffinato. 

Molto spesso bastano dei semplici accorgimenti per evitare di rovinare o sporcare troppo un tappetto: il solo fatto di evitare di non calpestarlo con le scarpe, è un buon punto di partenza per preservare il proprio arredo a lungo nel tempo. Un altro segreto per mantenere un tappeto a lungo è rappresentato dal classico battitappeto, da utilizzare con frequenza e continuità, seguito da una pulitura adeguata con l’utilizzo di un aspirapolvere. 

Tanto premesso, scopriamo nei paragrafi seguenti le principali tipologie di tappeti disponibili in commercio. 

Tappeti, i diversi tipi: il tappeto persiano 

I tappeti persiani sono tornati di tendenza, dopo un periodo in cui erano totalmente passati di moda. Oggi questi modelli sono tornati a essere presenti nelle case degli italiani: si tratta di tappeti dotati di pochi peli, realizzati nell’ampio territorio che si sviluppa dai Balcani al Pakistan. Caratteristica tipica di questi modelli è rappresentata dalle loro tipiche fantasie e geometrie, particolarmente appariscenti nei formati allungati. I modelli a striscia sono perfetti per essere predisposti nel contesto di arredo della cucina. Le forme più classiche sono invece più indicate per il salotto e per la zona notte. 

I tappeti in vinile 

Altro modello molto comune è rappresentato dai tappeti in vinile. Quest’ultimo è un materiale utilizzato comunemente in ambito industriale, ma impiegato anche per la realizzazione di diversi arredi, compresi appunto i tappeti. Il vantaggio del vinile è la sua capacità di essere lavato facilmente e di resistere alle sollecitazioni. Per queste ragioni i tappeti in vinile possono essere posizionati anche in luoghi caratterizzati da un passaggio particolarmente frequente, come ad esempio l’ingresso di casa. 

I tappeti componibili 

La particolarità dei tappeti componibili è la possibilità di combinare due o più elementi che danno origine a una grafica che prende forma dalla loro unione. Spesso e volentieri questi tappeti ricordano forme naturali o fantasie geometriche. I tappeti componibili vengono realizzati da un famosa azienda portoghese, divenuta celebre per queste composizioni creative. Con questa soluzione si può decidere di predisporre due tappeti nella stessa stanza, evitando di scegliere un tappeto troppo grande.

I tappeti da ritagliare 

Altra novità recentemente introdotta nell’ambito del design da interni è rappresentata dai tappeti da ritagliare. A ideare questi prodotti è stata l’azienda Skonne, fondata nel corso del 2017. Con questi prodotti vi è la possibilità di ritagliare una porzione di disegno, per realizzare e ricavarne il proprio tappeto personalizzato. A discrezione del cliente la scelta di colore, forma e dimensione.