Pavimenti e rivestimenti: parquet

Cos’è il parquet e quali sono le sue principali caratteristiche e peculiarità? Dopo avervi parlato di gres porcellanato, in questo articolo vi parleremo di parquet, chiarendovi ogni possibile dubbio su questo elegante e raffinato rivestimento.

E’ sicuramente difficile trovare un’altra tipologia di rivestimento capace di esprimersi con tanta eleganza e buon gusto come un pavimento in parquet. Per comprendere appieno l’autenticità e la grande classicità senza tempo di questo rivestimento, basti pensare che già in epoca medievale venivano allineate a comporre la pavimentazione, robuste assi di legno non lavorate.

Successivamente si iniziò ad utilizzare come rivestimento tavole di legno tenero piallate, come pino ed abete rosso.

Nel corso degli anni, fino a giungere al XVI secolo i pavimenti in legno assunsero via via una grande importanza e suggestione, assumendo passo dopo passo la forma moderna ed attuale. Nel corso del XVI secolo le raffinate pavimentazioni in legno si trovavano nei castelli e nei bellissimi palazzi della nobiltà. Per questa ragione il pavimento in parquet è ancora oggi associato al concetto di lusso e di estetica di classe.

Concetto di parquet flottante

Con il termine parquet flottante si fa riferimento al pavimento in legno. Caratteristica specifica di questo tipo di copertura è la possibilità di essere posata direttamente, senza necessità di effettuare alcun tipo di sigillatura o relativo trattamento delle doghe.

Principali tipologie di parquet?

Quali sono le principali tipologie di parquet? Possiamo distinguere principalmente due tipologie di parquet:

  • Parquet massiccio
  • Parquet multistrato

Con il termine parquet massiccio o pavimento il legno massiccio si intende uno strato continuo di legno che deve necessariamente essere incollato su tutta la superficie. Nonostante l’innata bellezza di un pavimento realizzato con l’ausilio di parquet massiccio, questa copertura presenta tuttavia un grande svantaggio: il legno massiccio è particolarmente sensibile all’azione dell’umidità, la quale potrà causare importanti rigonfiamenti della superficie del pavimento.

Il parquet multistrato è un tipo di copertura ideato e concepito proprio con lo scopo di contrastare e resistere all’azione dell’umidità, grazie alla struttura con il quale viene realizzato. Vi sono principalmente due versioni disponibili in commercio di parquet multistrato: Parquet multistrato a 2 strati e a 3 strati.

Il parquet multistrato a 2 strati è costituito da uno strato di usura del legno che rappresenta di fatto la copertura. Viene poi utilizzato uno strato opposto di bastoncini di legno, realizzati solitamente con legno di abete. Il parquet multistrato a 3 strati è invece caratterizzato da un ulteriore strato più basso.

Grazie alla presenza di strati posti in modo diverso, la tavola assume una grande stabilità, così che i cambiamenti del materiale per via della presenza di umidità siano ridimensionati.

Parquet prefinito, cos’è: vantaggi e svantaggi

Il termine parquet prefinito è sinonimo di parquet multistrato. La parola predefinito viene utilizzata proprio per il fatto che il manufatto è già trattato in fabbrica ed arriva in cantiere protetto da uno strato di vernice e di olio.

A differenza del legno massiccio il parquet prefinito è quindi già pronto. Questa caratteristica rappresenta un vantaggio non da poco, dal momento che il parquet prefinito consente di risparmiare sui tempi della verniciatura e dell’oliatura.

Una pavimentazione realizzata con l’ausilio di parquet prefinito è inoltre calpestabile poche ore terminata la fase di posa. I tempi di attesa per la calpestabilità di un parquet realizzato in legno massiccio si dilatano notevolmente. Anche i prezzi relativi ad un parquet in legno massello sono superiori di quelli relativi ad un parquet prefinito.

Principali trattamenti di protezione del parquet prefinito

Il parquet prefinito viene protetto per mezzo di uno strato di vernice o in alternativa mediante la stesura di apposito olio impregnante. E’ bene tuttavia precisare che una pavimentazione realizzata in parquet prefinito multistrato può essere anche richiesta senza alcun trattamento particolare che riguarda la superficie: in questo caso parliamo di parquet prelevigato.

Come avviene la posa del parquet prefinito?

Prima di procedere con la posa di un parquet prefinito è bene prestare attenzione ad alcuni aspetti: come precisato nei paragrafi precedenti, la struttura di questi rivestimenti permette una maggior stabilità delle tavole. Per questa ragione è possibile scegliere diverse tecniche di posa di parquet prefinito.

E’ possibile procedere in questo modo:

  • Posa parquet a colla
  • Posa parquet flottante

Entrambe le tecniche di posa presentano alcuni vantaggi e svantaggi.

Alcuni consigli sulla scelta del parquet

Nella scelta del parquet da predisporre nei propri ambienti il consiglio che vogliamo darvi è quello di scegliere listelli realizzati in legno di rovere proveniente da foreste controllate, come quelle che si trovano ad esempio in Ungheria, in Polonia o in Slovenia. In queste foreste, ad una pianta tagliata corrisponde sempre una pianta piantata (no wenghé o doussier, estremamente impattanti a livello ambientale).

In alternativa potrete optare per la scelta di listelli realizzati con l’ausilio di legno di noce americano, anche se questo materiale presenta comunque un impatto ecologico per via di trasporti e spostamenti.

Una volta scelto il tipo di legno che costituisce il vostro parquet, dovrete identificare la finitura più adatta alle vostre esigenze specifiche, scegliendo tra:

  • finitura opaca
  • finitura non opaca
  • finitura satinata
  • finitura a olio

consigli parquet

Parquet laminato, cos’è

Il parquet laminato (o parquet economico) non è di fatto un parquet vero e proprio. E’ vero tuttavia che un parquet laminato di qualità è in grado di imitare alla perfezione un parquet vero.

Il parquet in laminato è formato da un pannello in legno sul quale viene appoggiato un foglio decorativo caratterizzato da un’elevata definizione finalizzata a riprodurre il più fedelmente possibile il legno. Sul foglio viene inoltre applicato un leggero film protettivo.

Per quanto riguarda lo spessore dei listelli di parquet laminato, esso varia rispettivamente dai 6 ai 12 mm.

Vantaggi e svantaggi del parquet laminato

Il parquet laminato rappresenta un tipo di copertura in grado di vantare non pochi vantaggi. In primis è bene citare la grande velocità di posa di questa pavimentazione, nonchè la sua economicità.

Altro grande vantaggio del parquet laminato è rappresentato dalla sua grande robustezza e resistenza e dalla grande facilità di pulizia e manutenzione. Da ultimo il parquet laminato non subisce alcuna alterazione nel tempo a seguito delle fasi di pulizia.

Proprio per via della sua grande resistenza e robustezza questo tipo di copertura risulta la soluzione ideale per la realizzazione della pavimentazione di una cucina o di un bagno e in generale di tutti quegli ambienti nei quali il pavimento è sottoposto a continue sollecitazioni.

Per beneficiare dei grandi vantaggi del parquet laminato, il nostro consiglio è quello di non risparmiare sulla qualità dei materiali e sulla professionalità della posa in opera.

Premessa la grande economicità e convenienza del prodotto è tuttavia inevitabile sottolineare di come anche il parquet laminato di elevatissima qualità non sia comunque in grado di conferire agli ambienti quella sensazione di calore e comfort che solo un parquet vero è in grado di dare.

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