Carta da parati per il bagno: una soluzione decorativa di grande effetto visivo

La carta da parati per il bagno rappresenta una soluzione decorativa di grande tendenza negli ultimi anni e di grande effetto scenico e visivo. Con la predisposizione di una carta da parati waterproof, la stanza del bagno non è mai stata così decorata. Motivi geometrici, fantasie floreali, moderne o tradizionali: moltissime sono le soluzione di decorazione con l’utilizzo della carta da parati.

Ecco tutto quello che dovete sapere sull’argomento.

Carta da parati per bagni in stile inglese

La carta da parati o tappezzeria per il bagno è uno stile decorativo da sempre molto in voga nel Regno Unito, che sembra oggi aver conquistato anche il nostro Paese. Le moderne tappezzerie sono sempre più performanti e capaci di rispondere concretamente ad ogni esigenza stilistica e tecnica dell’utenza.

La carta da parati può essere predisposta sia sulle pareti che sul soffitto del bagno. Questo prodotto ha saputo negli anni reinventarsi, divenendo oggi una soluzione decorativa altamente efficace, richiestissima dalla clientela e perfetta per la predisposizione sia nella zona giorno che nella zona notte di uno spazio abitativo.

Le moderne tappezzerie sono oggi divenute dei prodotti hi-tech e capaci di preservarsi e resistere in modo ottimale anche in ambienti umidi, come appunto il bagno.

Caratteristiche e peculiarità delle moderne carte da parati

Le moderne carte da parati possono essere installate anche negli spazi del bagno, dal momento che possono vantare una serie di caratteristiche che le rendono adatte anche in ambienti tendenzialmente umidi.

I requisiti di una tappezzeria adatta ad essere applicata nell’ambiente del bagno, sono rispettivamente:

  • Realizzazione con l’ausilio di appositi materiali idrorepellenti ed in grado di contrastare l’umidità
  • Presenza di una copertura di protezione in superficie: trattasi di una delicata finitura per i modelli a base di carta e sprovvisti del rivestimento in vinile

Con riferimento alle caratteristiche delle moderne tappezzerie, è facile intuire che questi prodotti sono quanto di più lontano vi possa essere dalle carte da parati di un tempo. I prodotti appositamente concepiti per essere predisposti all’interno del bagno sono infatti realizzati con l’ausilio di materiali tecnici sintetici e derivati dalla lavorazione del vetro, trasformandosi così in una vera e propria fibra (carta da parati in fibra di vetro per bagni).

Queste materie prime sono capaci di formare uno strato protettivo idrorepellente in grado di resistere all’azione dell’umidità ed estremamente facile da posare, esattamente come la carta. In alcuni casi questi materiali presentano caratteristiche tecniche particolarmente innovative ed avanzate: un esempio è rappresentato dalla capacità di questi materiali di contrastare il distaccamento dei materiali, nel caso di terremoto.

Principali vantaggi delle moderne carte da parati

Ecco di seguito i principali vantaggi che caratterizzano la carta da parati di ultima generazione:

  • Costi estremamente competitivi ed in alcuni casi inferiori ad altri materiali di copertura
  • Infinite soluzioni di personalizzazioni in base a colori, fantasie e dimensioni
  • Estremamente semplice da posare e da rimuovere
  • Semplice utilizzo e in tempi estremamente rapidi
  • Pulizia e manutenzione semplici e che non richiedono interventi particolari
  • E’ possibile applicarla con il fai da te, se dotati di una buona manualità
  • Grande effetto visivo e scenico, anche se posata su una sola parete o sul soffitto

Come scegliere la giusta carta da parati per il proprio bagno

Come orientarsi nella scelta e selezione della migliore carta da parati per il proprio bagno? E ancora quali pareti del bagno rivestire con questo materiale decorativo? Cerchiamo di rispondere in modo esaustivo a questi quesiti.

La scelta della carta da parati più adatta alle proprie esigenze dipenderà prima di tutto dai propri gusti e dall’atmosfera che si intenderà creare all’interno degli spazi del proprio bagno.

Da un punto di vista stilistico possiamo dire che di fatto non vi sono limiti alla creatività: sul mercato sono infatti disponibili i più svariati decori figurativi: fantasie astratte, optical, multicolor, riproduzioni fotografiche, e ancora opere d’arte classiche e moderne, fantasie geometriche e frame.

Per quanto riguarda le dimensioni, anche in questo caso non vi sono particolari vincoli, se il soggetto scelto è ripetuto. Se il soggetto è invece singolo è importante in tal caso prestare attenzione alle dimensioni delle pareti del bagno.

Carta da parati: differenti finiture

Per quanto concerne le finiture, possiamo dire che sul mercato è possibile scegliere tra più proposte: quando avrete identificato il supporto e il decoro, potrete decidere l’effetto visivo e l’effetto al tatto, soprattutto se avrete scelto un modello di carta da parati in TNT: in tal caso potrete scegliere un modello di carta in 3D, goffrata o metallica.

Se opterete per la scelta stilistica di un soggetto singolo, spesso e volentieri, affinchè quest’ultimo possa essere rappresentato nella sua interezza, la grafica del rivestimento dovrà essere necessariamente calibrata con preciso riferimento alle dimensioni della parete del bagno che dovrà essere ricoperta.

Principali tipologie di carta da parati bagno

Vi sono principalmente tre tipologie di carta da parati adatta per essere posata sulle pareti del bagno:

  • Carta da parati TNT (tessuto non tessuto): trattasi di un materiale di produzione industriale che per caratteristiche ricorda il comune tessuto, pur essendo realizzato con prodotti che non hanno nulla a che vedere con le fibre tessili. Questo tipo di carta può essere resinata e composta da fibre sintetiche o in alternativa realizzata con l’ausilio di cellulosa e fibre tessili, rinforzate dalla presenza di un’apposita colla (poliestere). E’ possibile inoltre reperire sul mercato carte da parati TNT monostrato e a doppio strato. Queste ultime presentano un foglio di tessuto non tessuto che costituisce il supporto per un altro materiale stampato o decorato
  • Carta da parati vinilica: materiale composto dalla presenza di due strati. La parte superficiale è costituita dalla stampa in vinile, mentre la parte posteriore è costituita dal foglio TNT. Quest’ultimo è in grado di conferire grande stabilità al prodotto, nelle fasi di posa in opera. Caratteristiche e peculiarità del vinile è la possibilità di essere lavato. Il materiale è inoltre foto-resistente, e non modifica pertanto le sue caratteristiche cromatiche nel tempo. Se a diretto contatto con l’acqua, questa tipologia di carta da parati deve necessariamente presentare uno strato protettivo idoneo.
  • Carta da parati in fibra di vetro: trattasi di un prodotto i cui rivestimenti sono realizzati con l’ausilio di speciali filati, estremamente sottili ed ottenuti grazie alla fusione del vetro ad elevate temperature. Grazie al tipo di lavorazione, le caratteristiche del materiale vengono preservate, conferendo a questo prodotto grande forza e resistenza. La fibra di vetro può assumere proporzioni differenti: al 100 per 100 si presenta con struttura particolarmente leggera (molto simile alla comune tela).

Posa e manutenzione della carta da parati

Per quanto concerne la posa in opera della carta da parati, al fine di aumentare le proprietà adesive del prodotto, è possibile addizionare il collante con un 20% di colla a dispersione (un particolare tipo di colla che utilizza semplice acqua come solvente). La colla a dispersione è un prodotto pulito e totalmente privo di rischi.

Se preferite, la colla a dispersione può essere utilizzata a sostituzione del collante tradizionale. A tal proposito è tuttavia necessario sapere che per la fase di asciugatura, saranno necessari tempi più lunghi di quelli relativi all’impiego della classica pasta adesiva per carta da parati. Ad ogni modo è sempre importante fare riferimento alle istruzioni relative ai diversi tipi di carta da parati, redatte dal produttore. Prima di procedere con la posa in opera della carta da parati, occorre rimuovere la vecchia carta: impregnatela con acqua e sapone, così da poterla staccare con facilità. E’ bene infine precisare che nella posa di carta da parati TNT senza rivestimento in vinile, è necessario apporre sul prodotto uno strato protettivo di latex trasparente.

posa carta parati

Per quanto concerne i tempi di posa della carta da parati, per effettuare il rivestimento di un prodotto caratterizzato da dimensioni medie (300 centimetri di larghezza e 200 centimetri di altezza) sarà necessario un tempo di circa 3 ore per la fase di applicazione e circa 24 ore di attesa per l’asciugatura.

Per la posa di carta da parati in fibra di vetro o TNT i tempi di posa in opera si allungheranno per via del trattamento protettivo che dovrà subire il prodotto: in questo caso è necessario aggiungere un’ulteriore giornata di attesa per la fase di asciugatura.

Per quanto riguarda la fase di pulizia e manutenzione, possiamo dire che entrambi gli adempimenti sono estremamente semplici e rapidi. Se non vi sono particolari indicazioni da parte del produttore, per la pulizia superficiale è possibile utilizzare dei comuni detergenti neutri. E’ sempre comunque importante leggere con attenzione la scheda del prodotto che avete acquistato.

Posa della carta da parati su muro o piastrelle

La posa della carta da parati rappresenta una buona soluzione ed idea per il rinnovamento dello stile del proprio bagno. A tal proposito è possibile applicare la carta da parati, senza rimuovere il vecchio rivestimento in piastrelle.

La carta da parati in fibra di vetro non è tuttavia adatta per essere predisposta su un rivestimento piastrellato. Ad ogni modo è importante essere consci del fatto che per l’applicazione della carta da parati su una copertura in piastrella, è necessario preparare preventivamente la superficie: per questa ragione si tratta di una scelta definitiva, dalla quale non si può tornare indietro.

Al fine di ottenere un buon risultato e una buona uniformità della superficie, è opportuno riempire le fughe del rivestimento, utilizzando un apposito adesivo per piastrelle. In questa fase è assolutamente sconsigliato l’utilizzo dello stucco.

In alternativa è possibile procedere con l’installazione di normali lastre in cartongesso, che copriranno totalmente la superficie piastrellata. In tal caso dovrete realizzare i fori necessari per il fissaggio: i fori dovranno essere realizzati in corrispondenza delle relative fughe, così da non compromettere in alcun modo l’integrità del supporto.

Una volta applicata alla parete la lastra in cartongesso, sarà necessario procedere con la fase di carteggiatura della superficie, previa pulizia e rimozione della polvere.